Con decorrenza dal 1°
gennaio 2004 anche per gli invalidi civili è scattata la rivalutazione
dei relativi trattamenti.
Pertanto le pensioni degli invalidi civili, ciechi e sordomuti sono state
adeguate, in base all’indice Istat per il costo della vita, con
la stessa percentuale (2,5%) prevista per la perequazione automatica dell’assicurazione
generale obbligatoria (a.g.o.).
Per le indennità di accompagnamento la rivalutazione è leggermente
inferiore (2,44%) perché legata alla variazione dei minimi contrattuali,
anziché ai prezzi al consumo.
I requisiti per ottenere le prestazioni sono sempre riferiti allo stato
invalidante ed ai limiti di reddito degli interessati.
IMPORTO BASE
Gli invalidi totali e parziali, i sordomuti e i non vedenti hanno diritto
ad un assegno che dal 1° gennaio è passato da 223,90 a 229,50
euro al mese.
Per i ciechi assoluti l’importo è leggermente più
alto e sale da 242,13 a 248,19 euro al mese.
La pensione non spetta se l’invalido ha un reddito personale (quello
del coniuge non conta) che supera i seguenti importi:
a) 13.417,68 euro per gli invalidi civili totali, i sordomuti e i ciechi;
b) 3.942,25 per gli invalidi civili parziali e per l’indennità
di frequenza ai minori invalidi civili.
MAGGIORAZIONE
In base a quanto previsto dall’art.38 della legge 448/2001 (Finanziaria
2002), gli invalidi totali, ciechi e sordomuti possono contare su una
maggiorazione che porta l’assegno ad un milione di vecchie lire
al mese (535,95 euro nel 2004). Ne possono beneficiare coloro che hanno
almeno 60 anni di età e un reddito annuo che non supera 6.967,35
euro se vivono da soli o di 11.750,96 se coniugati.
INDENNITA’
Dal 1° gennaio vengono rivalutate anche le indennità di accompagnamento.
L’importo mensile sale a 436,77 euro al mese per gli invalidi totali
e a 649,15 euro per i ciechi assoluti.
A differenza delle altre prestazioni, le indennità di accompagnamento
non sono legate al reddito, né all’età del soggetto
richiedente.
L’assegno spetta per 12 mensilità, è esentasse e non
viene considerato reddito ai fini degli assegni familiari e della integrazione
al trattamento minimo dell’INPS.
IMPORTI
E LIMITI DI REDDITO/ANNO 2004 |
Categoria |
Importo mensile |
Limite di
reddito personale (annuo) |
Tipo di acquisto |
2003 |
2004 |
2003 |
2004 |
Invalidi civili |
|
|
Assegno di assistenza |
223,90 |
229,50 |
3.846,05
|
3.942,25 |
Indennità di frequenza
minori |
233,90 |
229,50 |
3.846,05 |
3.942,25 |
Pensione di inabilità |
223,90 |
229,50 |
13.103,20 |
13.417,68 |
. |
|
|
Sordomuti |
|
|
Pensione |
223,90 |
229,50 |
13.103,20 |
13.417,68 |
Indennità di comunicazione
|
217,66 |
220,18 |
nessun limite |
. |
|
|
Ciechi civili |
|
|
Pensione ciechi assoluti |
242,13 |
248,19 |
13.103,20 |
13.417,68 |
Pensione ciechi parziali |
223,90 |
229,50 |
13.103,20 |
13.417,68 |
Assegno decimisti |
166,14 |
170,30 |
6.299,62 |
6.450,82 |
Indennità ventesimisti |
113,91 |
157,69 |
nessun limite
|
. |
|
|
Indennità di accompagnamento |
|
|
Invalidi totali |
431,19 |
436,77 |
nessun limite |
Ciechi assoluti |
633,68 |
649,15 |
nessun limite |
|
|
|
|