Il Giudice condanna il Banco per comportamento
antisindacale per aver disposto la sostituzione dei lavoratori della provincia
di Reggio Emilia scesi in sciopero con personale proveniente da province
non interessate dall’azione conflittuale.
A
seguito della denuncia presentata dalla FABI contro la banca, per aver sostituito
i colleghi in sciopero lo scorso mese di gennaio, la Magistratura ha pienamente
accolto la nostra richiesta di condanna dell’Azienda.
Le azioni di lotta si erano rese necessarie, a sostegno delle richieste
avanzate dalla nostra sigla sindacale e riguardanti un adeguato incremento
degli organici, nonché interventi in materia di igiene e sicurezza
delle filiali reggiane.
La Sezione Lavoro del Tribunale di Reggio Emilia il 6 aprile 2004, accogliendo
il ricorso della FABI, ha condannato il Banco per condotta antisindacale,
ordinando all’azienda di astenersi, in futuro, dal reiterare simile
comportamento antisindacale.
Il Giudice ha anche ordinato al Banco di pubblicare ed esporre il provvedimento,
per 15 giorni lavorativi, in luoghi accessibili ai dipendenti, presso la
sede e tutte le filiali della provincia di Reggio Emilia.
Il Banco è stato inoltre condannato al pagamento delle spese legali.
Ci auguriamo che, dopo questa sentenza, nella nostra azienda possano instaurarsi
corrette relazioni sinda-cali improntate al il pieno rispetto del ruolo
del sindacato e della sua rappresentatività.
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