di Arturo    
 
Jeep Sas,
1942
 

Jeep Willys,
1942

 
Jeep Willys,
1942
 
Ford
GPW,
1942
 
  Dal 9 al 24 ottobre a Ravenna "Jeep Story"
   
  Jeep Willys MB US Navy,
1942
   
 

Jeep
Willys MB,
1943 US Army

   
 
   
 

In questo 2004 decorre il 60esimo anniversario della Liberazione.
Ravenna, città d’arte e di cultura, ha in programma un’iniziativa del tutto unica in Italia e che non annovera neanche precedenti nel continente europeo: una rassegna completa sul veicolo militare fuoristrada più famoso di tutti i tempi, la Jeep.
“JEEP STORY 1944-2004 Sessant’anni di onorato servizio” è il titolo dell’evento che prenderà vita dal 9 al 24 ottobre presso il Pala De André di Ravenna: una mostra dove sarà possibile ammirare una quarantina di Jeep storiche, in ottimo stato e provenienti da collezioni di varie provenienze, illustrate con l’ausilio di filmati, fotografie, modelli, diorami, audiovisivi.
Ma non solo. Infatti, il grande evento ravennate sarà arricchito da un convegno cui parteciperanno i maggiori esponenti del settore, una mostra di uniformologia sulla II Guerra Mondiale ed una mostra di auto-modelli civili e militari di ogni tempo.
Inoltre, per le Edizioni Adriapress di Ravenna, verrà stampato un catalogo/libro di oltre 200 pagine che rappresenta il primo volume monografico italiano dedicato alla Jeep. Autori dell’impegnativo testo sono Maurizio Mauro, Direttore Scientifico della Mostra, e Renato Pujatti, Presidente della commissione tecnica nazionale veicoli militari dell’A.S.I. - Automobilclub Storico Italiano.
Libro e mostra verranno presentati in anteprima a Roma, Castel Sant’Angelo, il 16 settembre 2004.
L’esposizione prevede l’excursus della jeep adottata dagli Alleati (statunitensi, inglesi, neozelandesi, canadesi, polacchi, etc.) nel corso della Seconda Guerra Mondiale nelle molteplici versioni di tale automezzo: jeep da ricognizione, jeep da combattimento, jeep ambulanza, jeep utilizzate sulla ferrovia, jeep anfibio, jeep blindate, etc.
Allo spiegamento delle vere e proprie jeep degli eserciti alleati, farà riscontro l’esame comparato dei veicoli 4x4 di classe analoga utilizzate in Europa dagli eserciti dell’Asse (Italia e Germania). Saranno quindi esposte FIAT Torpedo 508C ed autovetture tedesche della Wehrmacht (Kubelwagen e Schwimmwagen; quest’ultima l’auto anfibia tedesca che, alla fine della guerra, sarà utilizzata dal Corpo dei Vigili del Fuoco italiano quale mezzo anfibio temporaneo).
Ed ancora saranno visibili le Jeep lasciate dagli Alleati in Italia al termine del secondo conflitto e riutilizzate dall’Esercito Italiano, ma anche dalla allora Pubblica Sicurezza (jeep amaranto dei Reparti Celere); e poi le ben note “Campagnola” e “Alfa Matta” prodotte da Fiat ed Alfa Romeo sia in versione militare sia in quella di protezione civile e della
Croce Rossa Italiana.
Partecipano all’evento le Istituzioni dello Stato Italiano, in primis il Ministero della Difesa, il cui sottosegretario On. Berselli inaugurerà l’evento. E’ stata inoltre richiesta la presenza della Brigata Folgore (IX Col. Moschin) e, nel giorno dell’inaugurazione, il passaggio delle Frecce Tricolori sopra il cielo di Ravenna.




Joan Miró, pittore e scultore
MART, Rovereto (Tn), 11 settembre - 28 novembre 2004

Frutto di una collaborazione internazionale tra il Mart, la Fondazione Maeght di Saint-Paul de Vence in Francia e lo State Russian Museum di San Pietroburgo, l'esposizione presenta oltre 100 opere, di cui 60 sculture, 5 dipinti e oltre 30 tra disegni, acquerelli e arazzi realizzati dall'artista catalano. La mostra di Rovereto segue la prestigiosa tappa allo State Russian Museum di San Pietroburgo ed è arricchita da alcuni importanti lavori, eccezionalmente prestati solo al Mart, tra cui una grande scultura da giardino.
Attraverso pochi segni grafici, deformazioni fantastiche e fortemente evocative di elementi naturali, resi con colori accesi e intonati alle gamme primarie dello spettro cromatico, Miró offre un'interpretazione assai originale del surrealismo, affidata ad una concezione quasi fabulistica della realtà, cui egli sa dare una rappresentazione leggera e fantastica, gioiosa eppure ricca di memorie e di insospettabili richiami all'inconscio e al mondo onirico.
È, quella di Rovereto una straordinaria occasione per ripercorrere, nei luminosi spazi del Mart, le forme e i sogni di un artista geniale e sorprendente attraverso la storia di un'importante collezione e gli occhi di una grande amicizia, quale quella che legava l’artista a Aimé Maeght.



SPECIALE ISCRITTI FABI
Per gli iscritti alla FABI due splendide opportunità per effettuare la visita guidata alla bellissima mostra, accolti dagli amici del Centro Servizi FABI Trento:
Sabato 30 ottobre, Sabato 06 novembre
In entrambe le occasioni l’appuntamento è fissato per le ore 14.45 precise nella piazza del Mart, a Rovereto. La visita avrà una durata compresa tra i 90 ed i 120 minuti.
Biglietto d’ingresso + guida: euro 8,00 (il prezzo è comprensivo anche di ingresso e guida alla mostra dell’artista piemontese Carol Rama, anch’essa ospitata al Mart)
Informazioni e prenotazioni entro la mattinata del 25 ottobre, rivolgendosi ad Antonio COSSU, Presidente del CSF Trento (347.5308211 – 06.6783150 – tonico52@yahoo.it), che per le intere giornate del 30 ottobre e 6 novembre sarà comunque a disposizione, con i suoi collaboratori, per gli iscritti FABI che oltre al Mart volessero scoprire anche le bellezze di Trento e Rovereto.