I
risultati assembleari (i voti a favore sono stati pari al 96% ) hanno
consentito di consegnare a Federcasse la Piattaforma rivendicativa nei
primi giorni dell’agosto scorso, in modo da poter iniziare le trattative
sin da ottobre.
L’Esecutivo Nazionale del Coordinamento B.C.C., unitamente alla
Segreteria Nazionale, ha preso atto con soddisfazione che i lavoratori
- in sede di assemblee per l’approvazione della piattaforma di rinnovo
del CCNL - si sono espressi con forza per la riunificazione del fronte
sindacale, condizione considerata indispensabile per una trattativa vincente.
Le assemblee, che erano aperte alla partecipazione anche dei non iscritti,
hanno fornito un dato certo ed incontrovertibile: la piattaforma presentata
dalla Fabi è stata positivamente accolta ed è stata approvata
con voto quasi unanime.
Questo risultato conforta la FABI, che si conferma interprete attenta
e fedele delle esigenze dei bancari.
I lavoratori hanno apprezzato la concretezza e la chiarezza delle richieste
economiche e normative, condividendo le scelte di non richiedere ulteriori
riduzioni di orario, a vantaggio di una parte economica più corposa.
“In una situazione in cui i prezzi aumentano di continuo e la busta
paga si assottiglia a vista d’occhio, occorre recuperare la perdita
di potere d’acquisto dei salari”.
Questo il messaggio chiaro che proviene dai lavoratori e che non può
essere ignorato o non capito.
Infine, le assemblee
hanno bene accolto la decisione di non proporre
la creazione di nuovi organismi burocratici,
come gli “osservatori nazionali”, ad esempio, destinati a
rimanere solo sulla carta, come molti degli attuali, rivelatisi purtroppo
inutili.
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