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di Gianfranco Amato |
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Concluse le assemblee ùpossibile tracciare un primo bilancio. I bancari intervenuti alle assemblee della FABI si sono attestati, alla fine, intorno ad un numero davvero consistente ed incoraggiante. Non abbiamo conoscenza diretta, invece, delle dimensioni reali dei lavoratori che hanno partecipato agli incontri delle altre sigle sindacali; ne conosciamo solo il numero dichiarato. Una breve osservazione sui motivi che ci avevano indotto a chiedere il referendum. Si è dimostrato che per quanto impegno si possa mettere in campo, non è facile raggiungere un numero congruo di lavoratori: ecco che il referendum (o almeno una consultazione referendaria) avrebbe consentito di estendere, con maggiore successo, la partecipazione democratica nei confronti di tematiche contrattuali, che meritavano una attenzione ed una conoscenza più approfondite. Prendiamo atto che non è stato possibile per il rifiuto di parte delle altre OO.SS. Adesso occorre guardare avanti, e davanti ci sono il prossimo rinnovo dei patti di lavoro e lesigenza di ricomporre l'unità sindacale. Lo andiamo ripetendo da tempo: lo strumento più efficace per battere le posizioni intransigenti delle Aziende di credito passa attraverso un fronte sindacale unito e coerente, il quale può certamente misurarsi con momenti di dialettica interna, con inevitabili differenze tra organizzazioni diverse, ma che deve trovare, davanti all'ABI ed alle Aziende di credito, una indispensabile condivisione di metodo e di obiettivi. Questo richiamo costante alla ricomposizione degli assetti unitari si appoggia su considerazioni di opportunità e di valore. Di opportunità, perché il prossimo rinnovo contrattuale non sarà meno difficile, e richiederà, dunque, maggior forza. Di valore, perché i lavoratori chiedono, e vogliono, da sempre l'unità sindacale: essa è insita nella natura e nelle condizioni di vivibilità dei rapporti di lavoro nelle aziende le più diverse. Differenza, distinzione, anche diversità di storia e idealità, ma non divisione. Questa, come si è visto, giova solo alle Imprese ed ai loro rappresentanti. |
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