|
di Luca Riciputi |
|||||||||||||||||||||||
Michele Squaglia |
|
|||||||||||||||||||||||
MANUALE DEL LAVORO
IN CRISI |
||||||||||||||||||||||||
Attraverso
lart.4 del D.Lgs. n. 276/03, decreto legislativo di attuazione delle
deleghe contenute nelle prime sette disposizioni di cui alla legge delega
14 febbraio 2003, n.30 si è arrivati ad una consistente implementazione
operativa della riforma del mercato del lavoro. Questo, prescindendo da giudizi di valore cui è peraltro pienamente legittimato il sindacato assieme alle associazioni dimpresa, pone tutti gli interlocutori del mercato del lavoro avanti ad una situazione nuova, la quale richiede adeguati strumenti critico-conoscitivi. Difatti è indubitabile che la riforma partiva con a monte lattenta analisi comparativa delle diverse e pur importanti esperienze nazionali , né si può negare che la stessa puntasse allevoluzione di un diritto del lavoro capace di conciliare la complessità del mercato con la tutela della dignità dei lavoratori. Queste le affermazioni di principio, che avrebbero dovuto tradursi nellipotesi di un modello aggiornato di sviluppo sociale, che tenesse nel debito conto i valori fondamentali espressi in ambito UE, vale a dire il rispetto dei diritti della persona, la solidarietà, lequità sociale. La realtà ha detta di molti è stata talora diversa, si parla ad oggi di una riforma a metà(Il Sole 24Ore 12 marzo 2005 pag.17 , se ne sottolineano le manchevolezze e gli errori; quello che è certo la moltiplicazione dei tipi contrattuali aventi ad oggetto la prestazione del lavoro prima ancora di trasformarsi in assetto normativo consolidato e di analisi giurisprudenziale ha stimolato i tecnici del diritto del lavoro a cimentarsi in corposi approfondimenti tecnico-giuridici, che si spera risulteranno anche utili ai fini della delineazione operativa della nuova organizzazione del mercato del lavoro. A questa esigenza sovviene anche questo testo, di grande formato, edito dalla Casa editrice Cedam nel quale vengono commentate, a cura di preclari esperti, le singole norme del d.lgs 10 settembre 2003, n.276, nei suoi vari aspetti ed istituti pratici (somministrazione, appalto-trasferimento di ramo dazienda,distacco, lavoro intermittente, lavoro ripartito, nuova part-time, lavoro a progetto, contratti dinserimento, tirocini dorientamento, apprendistato, certificazione, ed altro ancora). |
||||||||||||||||||||||||
G.Palmieri, G.Stassano | ||||||||||||||||||||||||
FORMULARIO DEI CONTRATTI AZIENDALI | ||||||||||||||||||||||||
Nella
preziosa collana Cosa & Come – Formulari de l’Editore Giuffré
appare la seconda edizione di questo testo, estremamente apprezzato da operatori
e pratici del diritto per l’immediata operatività e costante
aggiornamento dei contenuti alle esigenze del mercato, delle imprese dei
rispettivi responsabili dell’ufficio legale e dei professionisti di
riferimento. Tutte le figure sopra richiamate hanno la necessità di avere a disposizione strumenti operativi versatili, attuali e di immediata utilità pratica, idonei a minimizzare gli sforzi senza pregiudizio per la qualità e la omogeneità dei risultati. Il testo offre una ampia gamma di formule riferibili a tutti i prevalenti modelli contrattuali, tipici ed atipici, corredati da premesse introduttive, richiami normativi, commenti giurisprudenziali congrui e costantemente aggiornati. I vari atti si presentano in ordine alfabetico con numerazione progressiva in relazione alla singola fattispecie negoziale considerata. L’opera è supportata da un CD Rom operante in ambiente windows che contiene l’intero formulario e ne permette il costante aggiornamento ed implementazione personalizzata in base alle esigenze dell’utente. |
||||||||||||||||||||||||