Si
è tenuto il Direttivo e l’incontro contestuale dei giovani
sindacalisti della FABI, indetto dal Coordinamento Giovani, per fare sintesi
sull’operato del Coordinamento durante questo primo anno di mandato
dopo il rinnovo delle cariche avvenuto nell’Aprile 2004.
All’appuntamento ha partecipato una folta rappresentanza giovanile
proveniente da strutture sindacali di tutta Italia, che ha promosso e
sviluppato discussioni sentite in merito a temi di rilevanza ed attualità
tutta giovanile nel mondo del lavoro. Basti pensare alla precarizzazione
del sistema lavoro, che trova ampi spazi anche all’interno del sistema
creditizio e che vede oggi nuovi margini di applicazione dopo la firma
del Contratto Nazionale di categoria, siglato nel febbraio scorso, e che
recepisce i demandi della Legge 30 in materia di apprendistato. Così
come, non meno rilevante, la problematica da sviscerare circa la responsabilità
civile del bancario; tema quest’ultimo affrontato nel protocollo
di intenti del giugno 2004, propedeutico all’avvio della Contrattazione
Collettiva, ed ancora carente di contenuti reali. Nel dibattito relativo
al CCNL, risulta evidente come la ricerca dell’unità sindacale
sia sempre un tema attuale e sentitamente promosso da tutti i lavoratori.
I giovani della FABI hanno sempre dimostrato sensibilità verso
un auspicato raggiungimento della piena unità sindacale ed anche
in questa sede hanno ribadito il proprio impegno per essere fautori di
un dialogo aperto e costruttivo con tutte le organizzazioni sindacali
del settore.
I temi sopra esposti
sono stati analizzati dai giovani partecipanti all’interno di una
vera e propria tavola rotonda, ed il dibattito ha fatto scaturire una
mozione di lavoro condivisa e partecipata, che di certo rappresenta un
nuovo punto di partenza ed un riconfermato stimolo per tutti i sindacalisti
che ogni giorno si impegnano per i giovani della Fabi.
Tra gli obiettivi di FABIGiovani, sono di primaria importanza il coinvolgimento
e la partecipazione dei giovani quadri sindacali. A tal proposito il Direttivo
allargato rappresenta uno degli risultati maggiormente attesi, laddove
l’incontro tra colleghi di diverse provenienze ed esperienze si
incontrano per scambiarsi elementi tesi ad accrescere la cultura sindacale
ed a promuovere un coinvolgimento giovanile sempre più incisivo.
Grazie ad un’impostazione dei lavori coesa e condivisa, a tutt’oggi
i lavori intrapresi dal Coordinamento Giovani hanno portato risultati
concreti ed apprezzati sia all’interno sia all’esterno della
FABI.
Durante lo scorso anno, nell’ambito del progetto internazionale
denominato IUVENIS 2004, la FABI Giovani ha partecipato al seminario tenutosi
a Malta, presso la sede del sindacato GWU, presentando un lavoro accolto
con entusiasmo dai partecipanti per i temi toccati, relativi alla distinzione
tra istruzione ed indottrinamento. I rapporti instaurati con i colleghi
dei sindacati partecipanti al seminario, provenienti da diversi paesi
europei, e l’accrescimento umano derivante dall’esperienza
maturata sono stati messi a frutto per il beneficio di tutta l’Organizzazione,
accreditando ulteriormente la FABI sullo scenario internazionale. Ricordiamo
in proposito che il Coordinatore Nazionale dei Giovani, Paola Cogli, rappresenta,
all’interno di UNI Europa Giovani, sette paesi dell’Area Mediterranea
come membro dell’Esecutivo.
Per l’anno 2005 il Coordinamento Giovani ha assunto un impegno formale
con la Federazione, nell’ambito dei progetti, ed aderisce alla ricerca
promossa dall’ISPESL sulla registrazione dello stress all’interno
del sistema creditizio, mentre è stata al momento rinviata per
questioni di priorità l’adesione a progetti esteri.
Continua, invece, con risultati importanti il lavoro svolto dal Forum
Nazionale dei Giovani, di cui il Coordinamento Giovani della FABI è
uno dei partner più accreditati, che ne ha guidato la costituzione
presso i locali della FABI di Roma nel 2004.
Il Forum Nazionale dei Giovani è oggi riconosciuto ufficialmente
dal Governo Italiano come interlocutore per il varo di una vera e propria
legge sulle politiche giovanili ed interviene nel dialogo sociale su temi
di primaria rilevanza quali il lavoro, l’educazione, l’istruzione
ed il volontariato. Dal gennaio 2005 hanno preso l’avvio le Commissioni
specifiche che operano al suo interno, dopo un riconoscimento formale
previsto nella Finanziaria varata ad inizio anno. L’impegno per
l’anno in corso è quello di concentrarsi sulle potenzialità
che il Forum ha e che devono essere sviluppate con la fattiva collaborazione
del Coordinamento. |
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