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RUSSIA 2003 |
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I GIORNI DI MOSCA (18° e 19° giorno)
La decisione era inevitabile: ci fermeremo a Mosca solo due giornate perché - dovendo scegliere di avere qualche giorno in più o nella Capitale o a San Pietroburgo - la scelta (unanime!) ha finito con il privilegiare proprio quest'ultima… Oggi è il 18° giorno del nostro viaggio: siamo giunti a Mosca quando era già notte, ma stamattina nessuno di noi vuole accusare sintomi di sonnolenza… Sappiamo che sarà impossibile avere un'idea precisa di quanto la capitale offre in questo breve spazio di tempo, ma non ci facciamo scoraggiare. Anzi…
Appena varcata la soglia della stazione, facendo uno slalom tra le tante persone che l'affollavano, siamo restati ammutoliti dalle incredibili dimensioni: scale mobili che superano dislivelli di centinaia di metri, utilizzando le diverse tratte verticali. Infatti qui le stazioni sono sviluppate su diversi piani (anche cinque!), così da poter smaltire - in ogni ora del giorno - l'incredibile flusso di persone che la utilizzano…
Grazie all'efficienza dei collegamenti sotterranei muoversi è abbastanza agevole: in tempi relativamente brevi si può raggiungere qualsiasi stazione e, quindi, qualsiasi zona della capitale stessa.
Una particolare attenzione deve essere posta - qui come in tutte le situazioni a rischio in ogni parte del mondo - alla piccola delinquenza: i borseggiatori, con le loro tecniche raffinate - possono sempre essere in agguato… Naturalmente il centro di Mosca, turisticamente parlando (e non solo in quel senso) è rappresentato dal complesso del Cremlino: purtroppo una parte è in restauro al momento della nostra visita, mentre un'altra parte è vietata anche al semplice traffico pedonale. Il colpo d'occhio è comunque di quelli che non si dimenticheranno mai: la Piazza Rossa, "cuore" politico di tante manifestazioni e palcoscenico d'infinite rappresentazioni; è adesso lì davanti ai nostri occhi… La Cattedrale di San Basilio, con le sue cupole caratteristiche, il Mausoleo di Lenin e tutti gli altri monumenti sono a due passi da noi! La visita, che è a pagamento, ci consente di scoprire nel dettaglio la bellezza e la ricchezza di questo sito; l'accompagnamento di una Guida rende più semplice la comprensione dei molti particolari architettonici. Naturalmente in queste giornate cerchiamo anche di capire il rapporto tra la città e il resto del Paese che fino ad oggi abbiamo percorso: bene, la sensazione è che siano relativamente pochi i punti di contatto tra queste realtà che ci appaiono davvero stridenti… Mosca è una grande città, una Capitale ricca di un suo particolare fascino, dove Occidente e Oriente sembrano volersi dare simbolicamente la mano: qui tutto appare diverso, ad iniziare dallo stesso aspetto architettonico, sempre imponente e - nel suo particolare stile - piuttosto "classico". E fa un certo effetto vedere dal vivo molti di quei palazzi, piazze e chiese che abbiamo visto, tante altre volte, in televisione o sui giornali: d'altronde una parte importante della storia attuale è stata scritta proprio tra queste strade… La qualità della vita appare decisamente diversa, rispetto alla Russia già visitata, ad iniziare dagli orari e dai ritmi quotidiani: come in tutte le grandi capitali qui, in pratica, il flusso vitale non conosce sosta… Abbiamo attraversato la città anche nelle ore notturne (ad esempio quando stavamo per iniziare il tour dell'Anello d'Oro) trovandola inaspettatamente viva, illuminata in più punti praticamente a giorno, ricca di persone che, anche a piedi, l'attraversavano: già davanti a queste considerazioni il confronto non era proponibile… Anche i prezzi naturalmente sono assai diversi e - normalmente - più cari addirittura di quelli italiani: d'altronde Mosca viene considerata dalle statistiche tra le città più care del mondo! La popolazione appare decisamente differente rispetto a quella finora incontrata: questo sia nei vestiti, che nelle abitudini: in poche parole abbiamo avuto la chiara sensazione di trovarci - con i loro pregi e i loro difetti - più in una qualsiasi capitale europea che non in una città russa… Queste semplici annotazioni saranno un po' più complete dopo la visita di San Pietroburgo: per ora ci fermiamo qui perché domani si riparte con un tappone di oltre 700 chilometri. Però, lungo la strada, ci fermeremo a Novgorod… E vedrete che ne varrà la pena! |